Ce l’ho fatta, finalmente sono riuscita a finire il libro di cui volevo
parlarvi prima dell’inizio di maggio e del rush scolastico finale pre maturità.
Il romanzo è il fantasy di Ilaria Vecchietti che vi avevo segnalato a
gennaio in questo post, e si intitola “L’isola dei demoni”.
Partiamo dalla storia.
Ci troviamo nella fantastica Terra del Nord, in una città chiamata
Roccia che è un po’ un programma.
A Roccia esistono i Guerrieri, combattenti dai grandi poteri che sono
tenuti in enorme considerazione (un po’ come i maghi della Le Guin).
E così arrivano i protagonisti: Elia, Grigoria, Leandro e Rigoberto.
Come faranno quattro ragazzi che “non si pigliano” nemmeno a pregare a
salvare non solo Roccia ma tutto il loro mondo?
Io lo so, perché il libro l’ho letto e mi è piaciuto molto.
È fresco, ben scritto (anche se, in alcuni punti, ho un po’ faticato a
comprendere chi stava dicendo una frase. Però ci sta, d’altra parte anche io
con i miei primi racconti, quelli che non ho ancora pubblicato perché vanno
strarevisionati, facevo addirittura casini molto peggiori!), avventuroso,
emozionante e divertente.
Splendido l’ottimismo di Elia: anche se gli cade un macigno addosso,
lui rimane ottimista!
Vi avviso solo su una cosa: questo libro gioca sul “dico e non dico”
quindi attenti, perché niente è come sembra.
Consigliatissimo!