15 feb 2023

Tre blog per una serie #5: Vikings

Buongiorno amici!
Torna la rubrica Tre blog per una serie, che condivido con le mie amiche e scrittrici Ilaria Vecchietti e Olivia Hessen.

Oggi parliamo di Vikings, una serie canadese realizzata da Michael Hirst, già conosciuto per la sua bellissima serie I Tudors e per altri film molto famosi.
Vikings è composta da sei stagioni e cerca di muoversi fra storia e mitologia, per raccontare come nacque il popolo vichingo e come si espanse in Europa.



-Cosa ti ha spinto a iniziare questa serie tv?
Nick, il mio compagno.
Come ha visto on line il trailer della stagione 6 si è tuffato a recuperare in streaming tutte le altre e mi ha presa per sfinimento!



-Qual è il tuo personaggio preferito?
Senza dubbio Lagertha, mi ha ricordato i bei tempi di Xena. È una donna fiera, combattiva, sensuale e molto intelligente. È anche una madre amorevole e il modo in cui investe tutto quanto sull’amato figlio Bjorn è commovente.
E poi c’è Floki, troppo bravo soprattutto quando diventa il filosofo della serie: il suo cambiamento è straordinario.



-Cosa cambieresti nella serie?
Il finale prima di tutto, ci sono rimasta male perché ha lasciato tanti punti interrogativi in sospeso.
E poi la storia di Ivar perché facendo qualche ricerca ho scoperto che nella realtà lui non era cattivo, anzi insieme a Bjorn e agli altri fratelli ha fatto grandi cose.

-Qual è il tuo parere in conclusione?
La serie in certi momenti ha regalato grandi emozioni, però non è da dieci e lode.

Alla prossima serie e non dimenticate di passare dalle mie amiche!

4 commenti:

Olivia Hessen ha detto...

Floki è stato un grande personaggio, peccato che poi alla fine abbia avuto meno rilevanza di quello che pensavo perché nell'ultima stagione potevano spiegare meglio alcune dinamiche.
Baci!

Buona lettura ha detto...

Anche per me i migliori personaggi sono Floki e Lagertha ;)
Esatto il finale lascia molti punti di domanda, cose se si interrompesse di colpo.

Francesca A. Vanni ha detto...

Ciao tesoro!
Come sempre lascio lo stesso commento da te e dalle altre fanciulle sennò qui mi devo ripetere ad libitum
Non mi pronuncio sull'esattezza storica che spesso ha sofferto di grandi mancanze.
Non ho compreso l'elemento magico fantasy che non serviva.
Ho apprezzato molto Lagertha, Floki, Bjorn, Ragnar ma soprattutto Aethelstan e i personaggi inglesi perché fra tutti sono risultati quelli più accattivanti.
Abbraccio di gruppo!

Lucrezia Ruggeri ha detto...

Grazie ragazze per i vostri commenti!