Buongiorno amiche e amici!
Rieccoci con la rubrica Tre blog per una serie, alla quale partecipano anche le mie amiche e autrici Ilaria Vecchietti e Olivia Hessen.
Da questo mese la rubrica comprenderà anche anime e cartoni animati, per rendere le cose un po’ più interessanti.
Rieccoci con la rubrica Tre blog per una serie, alla quale partecipano anche le mie amiche e autrici Ilaria Vecchietti e Olivia Hessen.
Da questo mese la rubrica comprenderà anche anime e cartoni animati, per rendere le cose un po’ più interessanti.
Il cartone di questo mese è così famoso che penso tutti ne abbiano sentito parlare almeno una volta: Lady Oscar.
Il titolo originale è Versailles no Bara, ovvero Le rose di Versailles, è un’opera della mangaka Riyoko Ikeda ed è stato editato per la prima volta in Giappone fra il 1972 e il 1973.
Il manga è ispirato al libro Maria Antonietta – Una vita involontariamente eroica di Stefan Zweig e in parte alla vita di Francesca Scanagatta, soldatessa italiana nota come “l’amazzone austriaca” che combatté sotto il falso nome di Franz e morì da eroina.
Il manga ebbe un inatteso successo mondiale e presto diventò un cult.
Dal manga fu tratto il famoso cartone animato, Lady Oscar, due romanzi ma anche un film omonimo nel 1979 (che però anticipa in modo errato la fine del manga), un musical e diversi spettacoli teatrali, oltre ad aver ricevuto svariati omaggi come per esempio nel cartone animato Lupin o nei famosi manga Sailor Moon e Utena.
1-Hai scoperto prima il manga o il cartone animato?
Il cartone animato.
2-Pensi che i personaggi siano bene inseriti nel contesto storico?
Sì, anche perché l’autrice so che aveva fatto molte ricerche.
Gli errori sono pochissimi, ma più che altro secondo me sono dovuti al fatto che ha dovuto costruire una storia inventata dentro la vera Storia.
3-Quale o quali sono stati i tuoi personaggi preferiti?
Tutti, ma in particolare ho amato Rosalie per il suo buon cuore.
4-Ritieni che lady Oscar possa considerarsi un’icona LGBT?
Non saprei, anche perché il personaggio è eterosessuale e la decisione di farla vestire da uomo è comunque del padre.
5-Cosa ne pensi del finale del cartone? E di quello del manga?
Secondo me l’autrice è stata un po’ troppo tragica. Già ha scelto un contesto storico non molto felice, in più fa morire tutti... insomma, i due finali sono davvero strazianti.
Avrei preferito Oscar e André salvi, lontano dalla Francia, insieme a Bernard, Rosalie, Alain e i piccoli, sventurati figli di Maria Antonietta.
E voi, che ne pensate di Lady Oscar?
Alla prossima e, mi raccomando, passate dalle mie amiche per conoscere la loro opinione!
6 commenti:
Ottima idea quella di inserire anche i cartoni animati!
Lady Oscar credo sia un ottimo adattamento del manga (il film un po' meno ma per tempistiche). Ho anche visto uno spettacolo di teatro giapponese, recitato tutto da donne, che raccontava proprio la storia di oscar ed era bellissimo.
Guarda, devo dire che la Ikeda ha proprio preso minuscole sviste ma si possono perdonare vista la complessità storica da affrontare.
Se non lo hai letto, della stessa autrice consiglio anche Caro Fratello.
Ti abbraccio.
@Francesca A. Vanni
Che bello, un teatro di sole donne!
Ma quante ne sai?
Un bacio!
ps: recupererò il manga di cui mi hai scritto.
Diciamo che questa strage, che sarà anni dopo ripresa anche dalla Rowling, proprio ce la potevamo risparmiare!
Baci.
Bellissima idea, come fan di Oscar non posso che approvare, ed ecco le mie risposte https://ladyoscar40anni.altervista.org/cinque-domande-su-lady-oscar/
@Olivia Hessen
Non mi parllare di Harry Potter che poi mi metto a piangere!
Baci.
@Elena
Ciao e benvenuta!
Mi piace trovare nuove amicizie attraverso il blog :-)
Vengo subito a leggere il tuo post e grazie per il commento.
Posta un commento