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3 feb 2021

Buon San Valentino libroso!

Arriva la festa degli innamorati!
Sapete già che regalo fare a chi amate (o farvi anche da soli, volendo)?
Forse non lo sapete, ma a San Valentino si può anche regalare un libro e quindi vi consiglio i miei!

Ci sono i miei due romanzi fantasy, il primo ambientato nel medioevo e il secondo nei nostri giorni, che raccontano le avventure di due streghe con lo stesso nome, Renée (una è la discendente: “Il mistero della fenice” e “Il ritorno della fenice”.

C’è “La neve di agosto”, una storia di amore, odio, speranza e rinascita ambientata nell’afosa e assolata New York.

C’è “Ricominciamo da noi”, la romantica storia d’amore fra Holly e Melody, due donne coraggiose e dolcissime.

C’è “Blu”, una storia d’amore così intensa che ha fatto piangere persino me che l’ho scritta!

E si chiude con “La cosa più preziosa”, un romantico romanzo che vede due donne forti ma anche fragili lottare per il loro amore.

Ricordate che i miei libri sono disponibili nei migliori negozi on line fra i quali vi ricordo Amazon, Kobo, StreetLib, IBS e Giunti!



Prima di lasciarci vi presento altri due libri.
L’autrice è Roberta De Tomi, che già conoscete.
Il primo libro è un romanzo a sfondo erotico e si intitola: “Chick girl. Azalee per Veridiana”: 


Veridiana è una giovane donna, collezionista di pasticci generati dal suo carattere impulsivo e immaturo.
Reduce dall'ennesimo guaio combinato sul lavoro e decisa a indagare sui non detti dell'amica Melania, risponde a un annuncio in cui si propone come accompagnatrice al misterioso Mister Zone. Successivamente esce dalla sua stanza per chiarirsi con l'amica.
Da quel momento il profumo del muschio bianco e delle azalee entreranno a far parte della sua vita, costellata da un guaio di "penne di gallina e mattoni" da cui soltanto un uomo potrà salvarla, come le predisse una zingara, cinque anni prima.

Eccovi un breve estratto:
Ora non mi resta che completare la trasformazione. Chiudo il rubinetto ed esco. Mi porto allo specchio, infilo l’accappatoio, rimuovo la patina di vapore. La tintura ha attecchito, eccomi rossa, come l’Atomica, come Jessica Rabbit. In preparazione, a prova di tutorial.
Fase 1 Crema alla vaniglia sulla pelle asciutta. Aspetto che si assorba prima di indossare l’intimo di satin e pizzo bluette. Il mio colore preferito.
Fase 2 Ora tocca al tubino della stessa tinta. Lascia scoperte le spalle con lo scollo arrotondato e sottolinea la mia linea longilinea e il culo alto a prova di verità. Melania se lo scorda un culetto così. A dire il vero, Melania si scorda tutto di me.
Fase 3 Mi siedo al tavolo da toletta, libero i capelli dal turbante. Spuma e vai di phon. Mi asciugo la chioma, tamponando con la mano per dare una forma definita ai ricci.
Fase 4 Trucco: crema opacizzante, fondotinta color chiaro di luna, eyeliner per l’effettoCleopatra, mascara. Fard sulle narici per farle sembrare più strette. Mi fermo sul rossetto. Non vorrei mettere il solito scarlatto ma la seduzione ha le sue regole e i denti sbiancati idem. Ritocco un’altra spennellata di blush. Chiudo la baracca con un altro tocco di mascara.
Fase 5 Il tacco 12 si addice ad Amanda. Ancheggio sullo stiletto, scrollando via le incertezze nella pochette con chiusura a lampo dorata, in tinta con la collana a catene spesse che ricade. Un Selfie con la bocca a culo di gallina, lo smartphone nella mini-borsa, l’incedere verso l’uscita. Non mi guardo allo specchio, non ne ho bisogno. La perfezione è una condizione della mente sicura e io sono sicura.
Sono pronta e sono F-A-I-G-A.
Figa nella versione di Tina, la mia collega con le tette di silicone come il cervello ma il fiuto per i soldi di un segugio.
A volte le donne sanno fare gioco di squadra, soprattutto davanti a un calice di Prosecco. Esco e vado via, a bordo della mia Topolotta con l’Arbre Magique al cocco e le note di Amado mio sparate dalla chiavetta. Rita, pensaci tu.

Il secondo è invece un romanzo fantasy, “Alice nel labirinto”:


“Una chiave porta alla perdizione./Una chiave porta alla soluzione./Una chiave porta alla liberazione.”
Sono passati ormai diversi anni dalle sue avventure nel Paese delle Meraviglie e la vita di Alice Pleasance Liddell è ormai relegata a una tranquillità tutta vittoriana.
Promessa sposa a un giovane di ottima famiglia, ottima padrona di casa, alle soglie dei diciotto anni viene improvvisamente catapultata in un Paese delle Meraviglie in stato di decadenza.
Sconvolta, Alice entra in uno stato di confusione in cui perde se stessa, come accadde quando, piccina, attraversò lo specchio.
A partire dagli enigmi di Roveto, la ragazza inizia un viaggio in cerca di una fantomatica chiave che le permetterà di capire se stessa e il mondo intorno. Nel farlo, incontra bizzarri personaggi, si perde per poi ritrovarsi. Ingaggia una lotta con mostri e con la zia Tristania, cade e si rialza, fino a uno scontro in cui la libertà diventa il valore principale, per salvare il Paese delle Meraviglie.
Libertà di essere se stessa. Semplicemente.
“Alice nel labirinto” (DAE) si è aggiudicato il secondo posto ex-aequo del “Trofeo cittadella” per il migliore romanzo fantasy italiano 2019.
Il libro ha ispirato il videoclip musicale “I’m a prisoner” dei NovelToy, diretto dal regista Giulio Manicardi.

Ed eccovi il relativo estratto:
“Io sono Roveto
non cerco pulpito segreto,
ma soluzioni condivise
per abbattere barriere invise.
Scegliere tu devi
per far sciogliere le nevi che
il paese hanno ricoperto
di un eterno gelido deserto.”

“Che cosa intendi dire?”
La ragazza cercò di avvicinarsi, un ramo di spine si sollevò dalla sua sinistra. Alice si abbassò per evitarlo ma nel farlo cadde sulle gambe sollevando una nuova nuvola di polvere. Ancora starnuti e l’odore del passato che s’impresse nel Tu chi sei ripetuto di nuovo. “Io sono Alice. Alice Pleasance Liddell.”
Scandì ogni lettera con voce ferma, convinta di quello che stava dicendo. Non era più l’Alice confusa con il Brucaliffo, e lo dimostrò alzandosi in piedi, prendendo un ampio respiro e recitando La Vispa Teresa.
“Allora sei proprio tu.”
Roveto sorrise come soltanto un Roveto poteva fare. Un gambo uscì da sotto il volto. Arrivato davanti a lei, si ripartì in tre corolle. Sbocciarono in un’esplosione di fucsia. Il profumo si sostituì all’odore acre e crepitante della polvere che aveva ancora nelle narici e in gola. Tra i pistilli di ogni fiore, brillava una chiave.
“Una chiave porta alla perdizione.
Una chiave porta alla soluzione.
Una chiave porta alla liberazione.”
La ragazza si rivolse al grande volto di Roveto.
“Ma non ci sono porte.”
Fece per prendere la chiave centrale, ma si fermò.
Roveto le chiese: “Sei sicura?”
Alice si mosse con fare circospetto. Fiutò l’aria, infine si scosse, come colta dall’illuminazione. “Trovato. Sono dietro di te, vero?”
Silenzio. La ragazza non esitò oltre: prese la chiave di bronzo e, a quel punto, i rami che componevano il viso caddero lungo la parete. Rivelarono una porta talmente minuscola che la stessa Alice, con il suo metro e cinquantanove di statura, avrebbe dovuto chinarsi per entrarvi. Ondeggiò verso la maniglia, infilò la chiave nella serratura. Scattò con un clic permettendo l’accesso a una nuova soglia. Prima di sparire, la giovane lanciò un’ultima occhiata alle due regine. La Regina Rossa e quella Bianca. Su di loro, il sigillo della morte che incombeva anche sul Paese delle Meraviglie.
Chi sei tu?

5 nov 2020

Segnalazione del romance "Addio mia amata" di Sophie Rocher


Preparate i fazzoletti perché il libro che sto per presentarvi è talmente intenso che una lacrima sfuggirà inevitabilmente dai vostri occhi.
L’autrice di questo romanzo è Sophie Rocher, che mi ha già incantato con racconti bellissimi.

“Addio mia amata” è ambientato un po’ di anni fa, all’epoca del Sessantotto, nella stupenda Parigi e la protagonista è Gabrielle, una ragazza del Belgio che raggiunge la Francia per studiare.
Il suo arrivo scombussolerà però le vite di due amici storici, Claude ed Etienne: entrambi infatti perderanno la testa per lei e saranno davvero guai.
Perché l’amore, quando arriva, sconvolge qualsiasi certezza.

Come andrà a finire?
Leggete “Addio mia amata”, in vendita in formato digitale in tutti i migliori negozi on line, e potrete scoprirlo.
Mi raccomando, non scordate i fazzoletti!


6 giu 2020

"La cosa più preziosa" è stato pubblicato!

Buongiorno!!!
Sono felicissima di annunciarvi che è stato pubblicato il mio ultimo romanzo, finalmente!
Se avete per caso perso l’anteprima (tranquilli, può capitare) ve lo presento adesso.

Il mio romanzo “La cosa più preziosa” è una romantica storia d’amore fra due donne, Nina e Kate, che dovranno lottare come leonesse per la loro felicità.

Nina Hamilton è una donna distrutta.
La sua vita è costellata da dolori, tradimenti e delusioni. Quando il suo amato amico e marito Daniel muore dopo una lenta agonia, il suo mondo va in pezzi in un susseguirsi di eventi che la trascinano all’inferno.
Ma proprio quando sta per toccare il fondo nella sua vita rientra qualcuno che non si aspettava più di rivedere: Kate Layton, la donna che le ha spezzato il cuore tanto tempo fa, prima del suo matrimonio con Daniel.
Nina cerca di allontanarla, ma Kate è più che mai determinata a ottenere il suo perdono e dimostrarle tutto il suo amore.
Cosa accadrà?

Beh, se volete sapere come finirà questa storia allora leggete il mio libro!
Dove lo trovate?
Semplicissimo! In tutti i migliori negozi on line, nei formati epub e kindle, tra cui io vi annoto qui StreetLib Stores (qui trovate tutti e due i formati), Kobo, BookrepublicIBS.

Buona lettura!


8 dic 2019

Segnalazione del racconto "L'amore all'improvviso" di Sophie Rocher



Buongiorno!
Oggi voglio presentarvi un’autrice di romance molto brava e simpaticissima, che ho conosciuto grazie al mondo dei blog e dei social.
Si chiama Sophie Rocher, è mezza italiana e mezza francese e al momento in italiano ha all’attivo un thriller, una serie di racconti romantici e una storia natalizia da far battere il cuore.

Il suo ultimo lavoro, che qui segnalo, si intitola L’amore all’improvviso ed è tutto un programma:

Michelle Lagrange è una madre single e una donna profondamente segnata dalla vita.
Quando viene assunta come maestra elementare nella scuola del piccolo paese di Saumur, affacciato sulla Loira, pensa finalmente di poter voltare pagina e ritrovare l’equilibrio.
Ma nel momento in cui Serge Blanche entra nella sua vita, ogni sua certezza verrà di nuovo messa in discussione: riuscirà Michelle ad arrendersi di nuovo all’amore?
E Serge?
Quali misteri si celano dietro a quell’uomo tanto riservato e terribilmente affascinante?

Vi va di leggerlo?
A me tantissimo, non vedo l’ora di scoprire cosa accadrà.

Ps: ricordatevi di visitare Sophie sul suo blog!